I rifugiati ucraini avranno una tessera per viaggiare con i mezzi pubblici
La conferma è arrivata dal sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro. Sarà collegata al database in cui sono registrati i profughi domiciliati nel territorio
Una tessera permetterà ai profughi domiciliati nel territorio metropolitano, regolarmente ospitati in famiglie o comunità, di fruire gratuitamente del trasporto pubblico locale. L'iniziativa, annunciata nei giorni scorsi dal sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, si sta concretizzando e favorirà anche l'inserimento sociale dei rifugiati.
Come spiegato oggi dal primo cittadino lagunare, «i profughi saranno registrati all'interno di un database dagli uffici sociali dei vari Comuni. Inseriremo i dati anagrafici, l'intero percorso sanitario e il domicilio nel quale sono ospitati. Per quanto riguarda i bambini, saranno segnalati anche i dati del genitore».
Allo stesso tempo, l'amministrazione sta interloquendo con Agenzia delle entrate e questura per garantire i permessi di soggiorno e favorire, di conseguenza, l'inserimento nel mondo del lavoro o l'introduzione dei ragazzi a scuola.
