Il tram si ferma: ancora uno stop per il "siluro rosso" e disservizi per i passeggeri
Il mezzo si sarebbe bloccato per dei problemi elettrici. Già nei giorni scorsi la linea, in entrambe le direzioni, aveva avuto analoghe difficoltà con inevitabili disagi
Ancora uno stop, ancora un disservizio che ha creato disagio ai viaggiatori. Il tram, nella serata di venerdì, si è nuovamente bloccato sul Ponte della Libertà costringendo i pochi passeggeri (vista l'ora) a scendere e prendere il bus sostitutivo. Verso le 23.20 la linea T1, cioè quella che va da Favaro a Venezia si è fermata per un guasto elettrico.
Già nei giorni scorsi il mezzo era stato costretto allo stop per dei problemi analoghi. Il "siluro rosso" mercoledì mattina è rimasto fermo in entrambe le direzioni per un problema elettrico: bloccato all'inizio del Ponte della Libertà, in zona San Giuliano, e sulla rampa di discesa di Piazzale Roma. In quell'occasione, come misura di emergenza, Actv aveva istituito un servizio di navetta sostituiva, che però non avrebbe funzionato a dovere: la calca di gente era troppa e l'autobus non sarebbe potuto partire.
Una serie di episodi spiacevoli che stanno trasformando la linea del tram in un punto interrogativo. Nella serata di venerdì quindi solo l'ultimo dei numerosi problemi legati all'alimentazione elettrica. Le persone a bordo hanno dovuto attendere poco, solo qualche minuto, per salire sul bus successivo e dopo qualche verifica tecnica il conducente ha portato il mezzo al capolinea di Piazzale Roma, liberando così il Ponte della Libertà. Da lì è stato trainato in deposito.
