Minacciati con un coltello per dieci euro: le vittime sono due 13enni
I giovani stavano rientrando a casa da viale San Marco venerdì sera, quando sono stati accusati da due 20enni di aver rubato 50 euro dal proprio marsupio
Alcuni attimi di terrore. Come riporta il Gazzettino sono quelli vissuti da due 13enni di Mestre venerdì sera verso le 21, mentre si trovavano in viale San Marco, a pochi passi dalla fermata Cattaneo del tram.
Mentre rientravano a casa a piedi, i due ragazzini sono stati avvicinati da due giovani, probabilmente sulla ventina, che hanno cominciato ad accusarli di aver rubato 50 euro dal marsupio appoggiato in una bicicletta posteggiata poco distante. Uno dei due malviventi non avrebbe esitato ad estrarre dalla tasca un coltello multiuso, costringendo le vittime a consegnare tutto il denaro che avevano con sé, in tutto poco più di 10 euro. Questo era il loro vero obiettivo, sin dal principio.
Poi sono saliti in sella alle proprie biciclette e si sono dileguati in fretta. I genitori delle giovani vittime, dopo essere stati informati sulla dinamica di quanto successo dai figli, hanno chiamato il 113: una volante della polizia si è precipitata sul posto, ma dei teppisti neppure l'ombra. Secondo la ricostruzione fornita dagli adolescenti, si tratterebbe di due moldavi, alti circa un metro e ottanta, uno dei quali più grosso dell'altro. Avrebbero agito a volto completamente scoperto.
