Si finge carabiniere per truffare gli anziani: fermato con 30mila euro di gioielli
L'uomo è stato rintracciato dalle forze dell'ordine a bordo di un treno diretto da Napoli e Venezia, e intercettato nel territorio di Scorzè, dove aveva raggirato l'ennesima vittima
La truffa è ormai nota: un finto carabiniere telefona o si presenta alla porta di casa di persone anziane, spiegando che il figlio - o un parente prossimo - ha causato un incidente, e l'unico modo per evitare conseguenze penali è quello di pagare ingenti somme di denaro, in contanti o gioielli. Questo tipo di trappola è sempre più frequente, gli episodi nel territorio veneziano si sono ripetuti con costanza, per questo polizia e carabinieri hanno avviato un'indagine mirata, al termine della quale hanno arrestato un cittadino italiano, residente a Napoli.
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Il presunto truffatore, ritenuto responsabile di numerose truffe architettate con lo stesso modus operandi, è stato rintracciato dalle forze dell'ordine all'interno di un treno proveniente da Napoli e diretto a Venezia. Gli operatori lo hanno individuato inizialmente presso la stazione ferroviaria di Mestre, e successivamente a Scorzè, dove avrebbe raggirato l'ennesima vittima.
Agenti e militari, a quel punto, sono intervenuti in abiti borghesi, per non destare sospetti nell'uomo ed evitare che potesse mettersi in fuga. Una volta intercettato, è stato perquisito e trovato in possesso di preziosi per un valore totale di circa 30mila euro. Arrestato con l'accusa di truffa aggravata, a seguito del processo per direttissima il giudice ha disposto la misura cautelare dell'obbligo di dimora nel Comune di Napoli.