La Reyer prima illude, poi esce sconfitta da una Roma più aggressiva
Niente da fare per l'Umana nell'anticipo. Senza Diawra, out per infortunio, gli uomini di Mazzon giocano meglio nel primo quarto, ma subiscono il ritorno dei padroni di casa nel secondo periodo commettendo troppi errori in attacco
Acea Roma batte Umana Reyer Venezia 74-69 (17-25, 19-7,19-19, 19-18).
Roma: Goss 9, Jones 13, D'Ercole 3, Datome 17, Taylor 6, Lawal 22, Czyz, Lorant 4. N.e.: Tambone, Tonolli, Gorrieri, Aden. All.: Calvani.
Venezia: Clark 22, Bulleri 3, Marconato 2, Zoroski, Szewczyk 18, Young 4, Bowers 6, Rosselli 8, Magro 2, Hubalek 4, Candussi. N.e.: Diawara. All. Mazzon. Arbitri: Begnis, Vicino, Biggi. Note - Tiri liberi: Roma 10/19, Venezia 6/6. Tiri da tre: Roma 6/15, Venezia 7/20. Rimbalzi: Roma 33, Venezia 36. Usciti per 5 falli: nessuno.
Niente da fare per l'Umana Reyer a Roma. Senza Diawra, out per infortunio, gli orogranata illudono nel primo quarto ma subiscono il ritorno di Roma nel secondo periodo commettendo troppi errori in attacco. L'inerzia passa così nelle mani dei capitolini che sull'asse Lawal, Jones, Datome costruiscono il successo. Alla luce dell'infortunio di Diawara, Mazzon parte con Clark, Young, Rosselli, Szewczyk e Magro. 3-5 dopo 3' con punti tutti di Clark per l'Umana. Dall'altra parte i punti arrivano invece solo da Lawal. Scintille sotto le plance tra il lungo di Roma e Szewczyk. Un gioco da tre punti di Lawal, che continua a imperversare, vale il 9-9 ma risponde subito il polacco dell'Umana con una tripla. Sale l'intensitá difensiva per gli orogranata che toccano con Rosselli l'11-16 e Calvani chiama time out. L'Umana tocca il +8 con la tripla di Clark. Poi Szewczyk dalla lunetta realizza il 13-23. Il primo quarto finisce sul 17-25 con Young che segna sulla sirena ma gli arbitri non convalidano. Nel secondo quarto l'Umana realizza solo 7 punti e come logica conseguenza i padroni di casa ribaltano la situazione.
Roma inizia aggressiva la seconda frazione. Un break di 5-0 per i padroni di casa porta il punteggio sul 24-27 e questa volta é Mazzon a chiamare time out. Si rivede in campo Zoroski dopo l'infortunio. Il primo canestro su azione di Datome vale il -1 al 15'. Sono troppi gli errori per gli orogranata che in 7' realizzano solo 2 punti. Roma ne approfitta per ribaltare (28-27) e andare sul +3 con Lawal. Quindi la tripla di Datome vale il 33-27 e Mazzon chiama time out di nuovo. Risponde Clark con la bomba ma Datome dimostra di essere entrato in partita replicando dall'arco. Si va negli spogliatoi sul canestro di Clark (17 punti per lui a metà gara) del 36-32. Il terzo periodo si apre con l'Umana che pareggia subito i conti (36-36). Datome risponde ancora dall'arco e Roma torna a comandare mentre Magro commette il suo quarto fallo. Szewczyk risponde ma Roma colpisce ancora dall'arco, questa volta con Jones. L'Umana risponde ma anche Goss trova la tripla. Un fallo tecnico a Hubalek permette a Roma di portarsi sul +6 (51-45). Mazzon chiama time out quanto il vantaggio diventa di 8 lunghezze. La reazione c'è e l'Umana chiude il terzo quarto sul -4 (55-51). Roma apre l'ultimo periodo riportandosi sul +8. La tripla di Bulleri a 5' dalla fine vale il -3. Poi é Young a realizza il -1 (65-64) a 4'20" dalla fine. Questa volta é Calvani a interrompere il break con un time out. Gli orogranata falliscono più volte l'occasione per ribaltare. Roma va così sul +4, l'Umana risponde ma Lawal è una sentenza e Roma chiude i conti.
