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La Città metropolitana non ha più debiti

Recuperato 1 milione e 350 mila euro per finanziare vari progetti

La Città metropolitana di Venezia ha ufficialmente azzerato il debito e grazie a un assestamento del bilancio di previsione ha recuperato 1 milione e 350 mila euro per finanziare vari progetti. Questo l’esito del Consiglio metropolitano riunito giovedì a Ca’ Corner per votare 4 ordini del giorno. Il primo ha riguardato la surroga del consigliere metropolitano Flavio Berton con il nuovo consigliere metropolitano Michele Pieran (26 anni di Dolo, è consigliere comunale per il Movimento 5 Stelle nel Comune di Mira). All’unanimità il Consiglio ha poi approvato la delibera sulla variazione di bilancio di previsione 2019-2021.

6Sport e scuole

Saranno destinati all’avvio del progetto 6sport 420.000 euro, per le associazioni sportive dell’area metropolitana di Venezia nella forma di voucher di 180 euro per tutti i bambini del primo anno delle scuole elementari, 70 mila euro per adeguamento applicativi informatici esistenti. Altri 70.000 serviranno per attività e iniziative di interesse metropolitano. Sono, invece, stati stanziati 200.000 euro per il finanziamento degli incarichi dei progettisti per interventi edilizia scolastica, che potranno ottenere il finanziamento da parte della Regione e riguardano in particolare l’adeguamento sismico e sicurezza sulle scuole di competenza della Città metropolitana. 

Deposito Actv

Altri 200.000 euro nel 2019 verranno trasferiti ad Actv come contributo in conto capitale per il cofinanziamento di un importante intervento relativo alla realizzazione nuovo deposito autobus a Dolo in zona periferica. Poi 120.000 euro sono stati destinati per il rinnovo del parco automezzi città metropolitana, altri 100.000 per interventi di manutenzione straordinaria a San Servolo e Villa Widmann e 117.817 euro come integrazione del contributo da versare allo Stato in materia di concorso al contenimento della spesa pubblica previsto dall’ultima legge di bilancio dello Stato. La parte rimanente andrà a integrazione del fondo di riserva (52.185,00 nel 2019 e 110.000 nel 2020 e 2021). 

Viabilità

Alla data del 30 giugno 2019 risultano già impegnate spese destinate ad investimenti pubblici per ben 33 milioni di euro, di cui 19 per edilizia scolastica e patrimoniale e 13 milioni di euro per interventi in materia di viabilità, tutti interventi finanziati prevalentemente con risorse proprie e per la parte rimanente con trasferimenti statali e regionali in conto capitale. Nel 2018 gli impegni per edilizia e viabilità son stati pari a 13,5 milioni di euro, pertanto si registra un dato in sensibile rialzo (+ 137% già nel primo semestre 2019 rispetto a tutto il 2018) contro un dato nazionale registrato dalle Province e città metropolitane superiore al 20% rispetto al 2018. Approvata, infine, la convenzione tra Città metropolitana di Venezia e Comune di Cinto Caomaggiore per la concessione di un tratto della strada provinciale“Della Val di Zoldo e della Val Cellina” e di un tratto della strada Cinto Caomaggiore, Sesto al Reghena, e la presentazione del Dup (Documento di Programmazione Unica) 2020-2022.

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