Aggressione in Gran Viale al Lido "Voleva strangolare mia madre"
Il racconto di una delle due malcapitate, che nel tentativo di salvare l'anziana si è slogata una spalla: "La donna non voleva mollare la presa"
Aggressione in strada questo pomeriggio in gran viale Santa Maria Elisabetta del Lido di Venezia. I contorni della vicenda non sono ancora chiari, ma dal racconto di una delle due vittime sembrerebbe essersi trattato di un vero e proprio tentativo di strangolamento. O di un tentato scippo particolarmente violento. "Io e mia madre stavamo camminando tranquillamente quando all'altezza dei chioschi prima della spiaggia del Blue Moon abbiamo visto una donna che farneticava", racconta.
Parlava da sola, come se avesse perso il senno dunque. Jeans, maglia gialla, capelli color mogano ricci e lunghi e una borsa rossa. Questa la descrizione dell'assalitrice, che a un certo punto si sarebbe alzata dalla panchina, avrebbe fatto il giro di corsa per poi mettere le mani al collo dell'anziana donna. Tra le due nessuna conoscenza pregressa a quanto pare.
"Era una furia - racconta la figlia della malcapitata - voleva strangolare mia madre. Io ho iniziato ad assestarle dei calci e l'ho pure morsa ma lei non voleva saperne di mollare la presa". Mistero sul movente della vicenda. Gli stessi carabinieri intervenuti sul posto starebbero cercando di capire se si sia trattato di un tentato scippo o del gesto di una squilibrata.
"Lei è scappata via solo al momento dell'arrivo delle forze dell'ordine - continua la figlia dell'anziana - Se qualcuno vede quella donna la segnali subito al 112 o al 118". Madre e figlia hanno poi raggiunto il punto di primo soccorso del Lido per le prime cure: all'anziana (cardipatica) sarebbe stato diagnosticato un trauma cranico e contusioni multiple, la donna, invece, nel tentativo di mettere fine all'aggressione si sarebbe slogata una spalla.
