Viaggiava con tre ovuli di cocaina: in manette uomo di origini cubane
Stava guidando la sua utilitaria, quando è scattato un controllo di rito da parte dei carabinieri. Previsto il processo per direttissima il 20 luglio
Si trattava di una persona insospettabile. La sera del 19 luglio i carabinieri di Mestre hanno fermato per possesso di stupefacenti C.D.R., operaio 37enne di origini cubane con regolare permesso di soggiorno.
Durante un usuale controllo alla circolazione stradale sulla direttrice Treviso-Venezia, i carabinieri hanno fermato l’utilitaria dell’uomo in zona Rio San Martino, per un'ispezione di rito. Secondo nota ufficiale, l’uomo mostrava chiari segni di nervosismo già nel porgere i documenti al capo-pattuglia, motivo per cui sarebbe scattata la perquisizione del veicolo: nel bagaglio dell’automobile sono stati ritrovati 3 ovuli di cocaina. La successiva perquisizione dell’abitazione dell’uomo ha portato alla luce un altro ovulo, per un totale complessivo di circa 50 grammi di stupefacenti.
Per lo spacciatore sono scattate immediatamente le manette, in attesa del processo per direttissima previsto per la mattinata del 20 luglio. La droga è stata sottoposta a sequestro, per accertamenti sulla provenienza e sull’implicazione di possibili complici.
