Arrestato il presunto colpevole dell'omicidio di piazza Mercato
In manette in Kosovo l'uomo che avrebbe premuto il grilletto il 10 marzo scorso uccidendo un 33enne macedone. Una vendetta per un pestaggio
Individuati dalla squadra mobile di Venezia i due presunti assassini che uccisero a colpi di pistola, il 10 marzo scorso a Marghera, un macedone e ne ferirono gravemente un altro. Si tratta di un kosovaro che è stato arrestato nel suo Paese, mentre il fratello è tuttora ricercato.
L'OMICIDIO DEL 10 MARZO SCORSO
Le indagini hanno accertato che l'omicidio era maturato nell'ambito di un'azione punitiva nei confronti della vittima, Isac Aidin, piastrellista di Marghera (lo dichiara l'Ansa, fino a questo momento invece si pensava che il raid avesse come obiettivo il 32enne rimasto ferito gravemente dalle pallottole. Dubbi che verranno fugati dalla conferenza stampa in questura). I due fratelli ritenevano che la vittima fosse il mandante del pestaggio per motivi passionali, l'8 gennaio 2012, ai danni di uno di loro.
La polizia ha così raccolto elementi di responsabilità nei confronti dei due indagati, che nel frattempo avevano trovato rifugio nel loro Paese. L'operazione è stata compiuta con il supporto degli uffici Sirene e Interpol di Italia e Kosovo, oltre che dello Sco, del Servizio cooperazione internazionale e dei funzionari di collegamento italiani nel paese straniero. Ulteriori dettagli verranno forniti nella conferenza stampa in questura. (Ansa)
IN MIGLIAIA IN PIAZZA CONTRO LA VIOLENZA