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Cronaca Chioggia / Sottomarina

Blitz interforze a Sottomarina, smantellato villaggio degli abusivi

Quaranta agenti martedì mattina hanno sorpreso una trentina di venditori irregolari. Piovono sequestri e denunce. Requisito un migliaio di pezzi

Operazione congiunta di guardia di finanza, carabinieri, commissariato locale, capitaneria di porto e polizia locale in funzione antiabusivismo martedì mattina sul litorale di Chioggia. Dopo il maxi sequestro di 20mila pezzi eseguito nelle scorse settimane, il questore di Venezia, Angelo Sanna, ha disposto e coordinato un ulteriore servizio interforze, affidandone il coordinamento al dirigente del commissariato clodiense Antonio Demurtas.

Nelle prime ore del mattino, dunque, quaranta agenti di polizia, carabinieri, Finanza, Municipale e capitaneria di porto, in borghese e in divisa, hanno raggiunto l'arenile di Sottomarina, nella zona nord, non lontano dal campeggio Grande Italia, sorprendendo una trentina di venditori abusivi. Alcuni erano intenti ad allestire i banchetti per la vendita della merce, altri dormivano all'interno di tende da campeggio che avevano installato a ridosso della battiglia. Le forze dell'ordine hanno sfruttato alcuni fuoristrada, per non lasciare nulla di intentato. Nonostante alcuni abusivi siano riusciti a fuggire, lasciando in fretta e furia i sacchi di merce, sono state identificate 25 persone, tutte straniere. Diciassette di loro sono state  condotte in commissariato per l'identificazione. Al termine dell'operazione sei cittadini sono stati espulsi (si tratta di tre senegalesi, due tunisini e un bengalese).

Uno dei senegalesi è stato anche denunciato per non aver ottemperato a un ordine del questore di lasciare il territorio nazionale. Una misura disposta solo poche settimane fa ed evidentemente rivelatasi inutile. Tre senegalesi, invece, sono stati denunciati per introduzione e commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione. Sette gli stranieri multati per commercio abusivo. Ma la lista è lunga: un marocchino e un senegalese sono stati multati per aver insallato alcune tende da campeggio in zona vietata, in più il cittadino marocchino è stato trovato in possesso di un cane di grossa taglia, in buone condizioni di salute e di regolare microchip, guindaglio e museruola.

In totale sono stati sequestrati circa un migliaio di pezzi, di cui la metà si tratterebbe di merce contraffatta, come borse, giubbotti, pantaloni, scarpe, ciabatte, maglie, costumi, zaini, borselli delle marche più famose: Prada, Gucci, Colmar, Moncler, Chanel, Dolce e Gabbana, Adidas, Converse, Louis Vuitton. Dopodiché l'arenile è stato completamente sgombeerato da banchetti, tavoli, teloni, cartoni, sacchi, ombrelloni e sedie che avevano creato una specie di villaggio dell'abusivismo a pochi metri dal mare. 

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