rotate-mobile
Martedì, 30 Aprile 2024
Cronaca

Otto anni dopo il delitto, Manuela Cacco può fare volontariato

La tabaccaia di Camponogara, in carcere con i fratelli Freddy e Debora Sorgato per l'omicidio di Isabella Noventa, una volta alla settimana può uscire grazie alla buona condotta

Nella notte tra il 15 e il 16 gennaio del 2016, otto anni fa, Isabella Noventa, segretaria di Albignasego di 55 anni ed ex fidanzata di Freddy Sorgato, è andata incontro alla morte. Aveva accettato l'invito da Freddy per andare a mangiare una pizza e poi a trascorrere qualche ora in intimità a casa sua. Lì sarebbe stata uccisa. Per il delitto sono finiti in carcere i fratelli Debora e Freddy Sorgato e la tabaccaia di Camponogara Manuela Cacco. Il loro triplice arresto è scattato esattamente un mese dopo, il 16 febbraio 2016.

Clicca qui per iscriverti al canale WhatsApp di VeneziaToday

Manuela Cacco è reclusa nel carcere femminile di Venezia, dove sta scontando una pena di 16 anni e 10 mesi. Molto meno rispetto ai 30 anni dei fratelli Sorgato, in virtù delle sue ammissioni subito dopo la carcerazione. Ora per lei, che in questi anni ha sempre mantenuto una buona condotta, si stanno aprendo i primi spiragli di luce. Una volta alla settimana, infatti, può uscire dal carcere e andare a svolgere attività di volontariato. Il suo legale, Alessandro Menegazzo, è impegnato a trovare un lavoro per la sua assistita in virtù del suo comportamento impeccabile e soprattutto per cominciare ad organizzarsi una seconda vita quando la pena sarà estinta.

Mentre i fratelli Sorgato non hanno mai rivelato alcun dettaglio degno di nota sul delitto del gennaio 2016, a distanza di otto anni i familiari di Isabella non hanno una tomba dove piangere la propria cara. Di fatto, dopo l'occultamento del cadavere, ogni ricerca del corpo è risultata vana, anche a causa dei depistaggi dei responsabili. Durante le ricerche del corpo nel Brenta, il 19 febbraio del 2016, è morto il sommozzatore della polizia Rosario "Sasà" Sanarico.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Otto anni dopo il delitto, Manuela Cacco può fare volontariato

VeneziaToday è in caricamento