"La grande bellezza siamo noi" Venerdì il corteo studentesco

Mercoledì l’assemblea in Campo Santa Margherita, venerdì la grande mobilitazione che partirà dalla stazione Santa Lucia. Lo slogan è sempre lo stesso: “La grande bellezza siamo noi”. Gli studenti alzano la voce, venerdì anche i giovani veneziani si faranno sentire nell’ambito della grande manifestazione studentesca organizzata a livello nazionale. Come riporta La Nuova Venezia, saranno discussi quattro temi: omofobia, legge regionale sul diritto allo studio, edilizia scolastica e rivalutazione dell’arte negli spazi scolastici.

Mercoledì in Campo Santa Margherita un gruppetto di studenti, che si erano riuniti proprio per coordinarsi in vista della grande manifestazione, sono stati allontanati da alcuni proprietari dei locali perché i clienti erano infastiditi dall’odore delle bombolette utilizzate per comporre gli striscioni. Alla fine quelle grandi lenzuola bianche sono state “colorate” comunque: significativo lo slogan “Il tetto crolla e mi fa male, ma ho la lavagna digitale”.

Venerdì il ritrovo è fissato per le 8.30 alla stazione, il corteo di protesta partirà alle 9 e al termine i ragazzi si divideranno in gruppi per discutere dei vari temi all’ordine del giorno. Si parlerà anche della necessità di intervenire urgentemente con manutenzioni straordinarie nelle scuole veneziane che si trovano nei palazzi storici: gli ultimi due allagamenti sono due campanelli d’allarme.