Sconta la pena, ma torna a delinquere: espulso malvivente
L'uomo, un cittadino tunisino, dopo aver trascorso due anni in prigione ha ripreso l'attività illecita. La polizia lo ha rintracciato e consegnato al centro di accoglienza di Trapani in attesa di essere allontanato
Ha scontato due anni di reclusione in carcere per reati contro la persona e legati alla droga compiuti a Mestre ma, nonostante questo, non gli è bastato. Un cittadino tunisino di 46 anni, infatti, ha subito ripreso l’attività illecita e a frequentare luoghi di spaccio, oltre che alcuni pregiudicati. Non solo: poiché ritenuto socialmente pericoloso dal tribunale di sorveglianza, il commissariato ha chiesto e ottenuto che venisse espulso. La polizia, quindi, dopo averlo rintracciato martedì lo ha fermato e imbarcato sul volo diretto a Siracusa e consegnato al centro di accoglienza di Trapani in attesa di essere allontanato dal suolo italiano.
VEDE CANE ANTIDROGA E TENTA DI SCAPPARE: ARRESTATO SPACCIATORE
CONTROLLO E ARRESTI. Inoltre nel corso dei controlli di martedì pomeriggio è stato rintracciato K. L., cittadino marocchino classe 1973, ricercato. L'uomo doveva scontare una pena di due anni, due mesi e sedici giorni per reati legato alla droga commessi dal 2009. E' stato arrestato dagli agenti del commissariato di via Ca' Rossa.