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Cronaca Concordia Sagittaria / Via Levada

Esplosione di Concordia, residenti: "E' stato come fosse una bomba"

Sono continuati per tutta la giornata di venerdì i sopralluoghi dei vigili del fuoco nella palazzina di via Levada: "Era come in un film"

"E' stato come una bomba, come un terremoto". Chi giovedì sera ha assistito al boato prima e all'arrivo dei soccorsi poi venerdì ne parlava con gli occhi sbarrati. Come si fa quando qualcosa difficilmente potrà essere cancellato dalla propria mente in futuro. Vetri in frantumi, finestre che tremano e soprattutto quella palazzina di via Levada distrutta dall'esplosione di una bombola di Gpl. Per tutta la mattinata si sono susseguiti i sopralluoghi dei vigili del fuoco per stabilire a freddo quanti e quali danni abbia causato la "bomba".

Nel garage condominiale al momento dello scoppio si trovavano tre bombole di Gpl. Da uno dei contenitori deve essere partita la perdita che poi ha saturato di gas gli spazi, fino alla deflagrazione. Il tetto dell'edificio si è alzato per lo spostamento d'aria, mentre il soffitto tra il piano terra e il primo è stato in gran parte danneggiato. Un disastro, con almeno due famiglie che ora dovranno trovare un tetto sotto cui dormire (si è mosso anche il Comune per una soluzione di fortuna).

All'inizio sembrava che una delle due donne trasportate all'ospedale di Portogruaro, una marocchina affittuaria di uno degli appartamenti dello stabile, avesse partorito nel tardo pomeriggio un bimbo. Era all'ottavo mese di gravidanza e, secondo i medici, era possibile che lo shock per quanto accaduto potesse aver accelerato i tempi del parto, che era stato confermato da fonti ufficiali dell'azienda sanitaria. Dopo un paio d'ore le stesse fonti ufficiali hanno però fatto dietrofront, specificando che invece il parto era stato di un'altra donna.

In ogni caso la Procura, com'è ovvio, ha aperto un'inchiesta per ricostruire la dinamica dell'accaduto e attribuire le responsabilità di un evento che avrebbe potuto causare una strage. Diversi i danni nel circondario, visto che il raggio in cui sono stati trovati detriti è di cinquanta metri. Due automobili in sosta vicino alla palazzina sono state completamente sventrate dalla forza d'urto. Il boato è stato udito anche a chilometri di distanza, destando non poca preoccupazione tra i residenti.

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