Guasti a tre ferry in contemporanea nel giorno di Natale
Disagi per diverse ore alle linee di navigazione Actv. Operai al lavoro nella notte tra il 25 e il 26 dicembre. Critiche dall'opposizione, l'azienda risponde: «Strumentalizzata una situazione contingente»
Disagi nel settore navigazione di Actv a causa di una sfortunata sequenza di guasti: nel giorno di Natale ben tre ferry boat (dei cinque totali in uso) hanno riportato avarie tecniche, prima la "Lido di Venezia", poi la "Metamauco" e infine la "Pellestrina".
L'azienda è intervenuta come possibile, anche se le attese e i disservizi sono stati inevitabili. La linea 17 Tronchetto-Lido è stata erogata con la "Marco Polo" e poi con la "San Marco", quindi la "Lido" è stata inserita per due corse aggiuntive attorno all’ora di pranzo. In questo modo, come chiarito da Actv, è stato garantito il trasporto di tutte le vetture prenotate e il deflusso dall’isola. La linea 11 (Lido S.M.E. - Chioggia), invece, a partire dalle ore 18.30 è stata erogata con motobattello foraneo, trasportando passeggeri, cicli e motocicli, ma non automobili e bus.
Dopodiché, durante la notte tra Natale e Santo Stefano i tecnici hanno lavorato al ripristino delle condizioni di utilizzo dei ferry e dalle ore 9.30 del 26 dicembre la linea 11 è stata ripristinata con nave traghetto, riattivando il ferry "San Marco".
Actv ha diramato una nota con la quale ringrazia gli operai della manutenzione operativa e pronto intervento, i funzionari della centrale operativa navigazione e del cantiere, nonché i direttori mobilità lagunare e manutenzione navale «per lo sforzo profuso con l’obiettivo di garantire, pur nelle condizioni di contesto emergenziali, il funzionamento del servizio».
Critiche sono arrivate dall'opposizione per i parziali disservizi. Giuseppe Saccà, capogruppo Pd in consiglio comunale, ha fatto notare che «per ore Pellestrina non è stata raggiungibile con un servizio in grado di trasportare macchine, bus e ogni mezzo su quattro ruote», e che l'episodio «dimostra come sia necessario rivedere diversi tasselli della mobilità veneziana». A replicare è stato Giovanni Seno, direttore del gruppo Avm/Actv: «Strumentalizzare una coincidenza di guasti invece che esprimere apprezzamento per gli sforzi fatti in queste ore penso si commenti da sé. Ringrazio tutto il personale per la disponibilità e il senso del dovere che sta dimostrando».
Dello stesso tenore il commento dell'assessore alle società partecipate, Michele Zuin: «Trovo riprovevole che dal banco delle opposizioni si alzi un “grido di indignazione”, dopo che per decenni di amministrazione di centrosinistra non si sono riscontrati investimenti su mezzi e strutture. Investimenti che invece sono oggi ripartiti con l’acquisto di due nuove navi traghetto, sette motobattelli foranei e una quarantina di vaporetti di nuova generazione con motorizzazione ibrida. A questo si affianca l’impegno di azienda e amministrazione nella manutenzione delle strutture e nell’innovazione dei servizi al cliente. La situazione di cui siamo testimoni in queste giornate festive è del tutto contingente ma è figlia altresì di una scarsa lungimiranza dei decenni passati. Ringrazio tutto il personale Actv che si sta impegnando per il ripristino del servizio».