Si aggirano alla ricerca di obiettivi, tre ragazze bloccate: in auto gli attrezzi del mestiere

Bloccate mentre si aggirano in auto tra le vie di Mestre: l'operazione è di venerdì, quando, poco prima delle 11, l’equipaggio della volante del commissariato di polizia di Marghera ha eseguito un controllo nei confronti di una Seat Ibiza individuata a Chirignago, in via Miranese. Da accertamenti sulla targa, infatti, la banca dati aveva segnalato che il veicolo rientrava tra quelli utilizzati da persone dedite a furti in abitazione.

A bordo si trovavano tre giovani donne (J.S., 30 anni, autista, J.K., 24 anni e D.V., 25 anni), tutte con precedenti per reati contro il patrimonio e con diversi alias. L'auto risultava radiata dalla circolazione e la conducente era sprovvista di patente. A quel punto le ragazze sono state accompagnate agli uffici del commissariato di via Cosenz.

La perquisizione del mezzo ha riservato diverse "sorprese" agli agenti: nel bagagliaio c'era uno scalpello in metallo, mentre nel vano della ruota di scorta, avvolti in una coperta, erano nascosti quattro cacciaviti e un secondo scalpello. Il tutto è stato sequestrato, mentre alle donne è toccata una denuncia in stato di libertà per il reato di possesso di arnesi da scasso.

È emerso, infine, un provvedimento di ricerca per notifica a carico della J.K., in quanto la divisione polizia anticrimine della questura di Ferrara aveva avviato il procedimento amministrativo nei suoi confronti per l’applicazione del foglio di via obbligatorio con divieto di fare ritorno nel territorio del Comune di Cento (Ferrara), provvedimento notificato alla donna. La J.S., inoltre, è destinataria di ordinanza di applicazione della misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di Civitanova Marche, ordinanza di cui ha violato gli obblighi e per cui è stata comunque indagata. Il veicolo è stato sottoposto a sequestro amministrativo, mentre la conducente è stata sanzionata per guida senza patente.