Linda Piovesan di Gaggio morta di tumore al cervello a soli sei anni

Il suo sorriso, la sua gioia di vivere si sono spente per sempre. Rimarranno nei cuori di chi ha avuto la fortuna di vederla giocare e ridere, spensierata come solo una bimba non ancora di sei anni può essere. Il piccolo cuoricino di Linda Piovesan venerdì si è fermato dopo aver combattuto contro un tumore al cervello, lasciando nello sgomento i genitori, residenti a Gaggio. Il padre Luca è titolare della pasticceria Dolcissimo, molto conosciuta in paese. Una tragedia che ha colpito tutta la comunità. La famiglia, infatti, è molto conosciuta per la sua generosità. Brave persone, che di sicuro non si meritano il dolore più grande che possa esistere.

E' accaduto tutto in poche settimane. Linda a luglio giocava tranquillamente con i propri amichetti ai centri estivi, poi a settembre aveva iniziato ad andare a scuola. La prima elementare. A un certo punto, però, sembrava che il suo stomaco avesse deciso di non voler accettare nulla. La piccola vomitava spesso. Senza febbre, senza dolori alla testa. I pediatri hanno pensato a un virus, ma la situazione non migliorava. Fino all'ennesimo malore, martedì. I genitori decidono di portare Linda al pronto soccorso dell'ospedale dell'Angelo a Mestre, dove i medici capiscono che qualcosa non sta andando per il verso giusto. La trasferiscono al reparto pediatrico di Padova, dove si esegue una tac. Il responso è difficile da accettare: tumore al cervello, già abbastanza esteso. Da operare, subito.  

Giovedì doveva finire sotto i ferri Linda, ma un'emorragia cerebrale accelera le tappe della tragedia. Entra in sala operatoria d'urgenza, e i medici fanno quello che possono. Quando la piccola esce i medici sono chiari: ci sono poche speranze. Troppo grave la situazione. Nonostante la speranza disperata di genitori e parenti, il cuoricino della bimba ha smesso di battere ieri. Linda se n'è andata.