I carabinieri denunciano i vandali che hanno distrutto l'opera sulla violenza di genere

I carabinieri hanno individuato e denunciato i responsabili di un atto vandalico avvenuto in piazza IV Novembre, a Maerne: alcuni giorni fa, nella notte tra il 6 e il 7 dicembre, un ragazzo e una ragazza avevano preso di mira un'opera contro la violenza di genere realizzata dalla Pro Loco. Tra le altre cose, avrebbero sparpagliato le scarpette rosse che facevano parte dell'installazione e rovinato i supporti sui quali poggiavano.

I rapidi accertamenti dei carabinieri si sono conclusi formalmente il 9 dicembre con la denuncia di un 25enne moldavo e di una 23enne del posto.  Secondo quanto ricostruito, i ragazzi quando hanno compiuto il gesto erano probabilmente ubriachi. La loro identificazione è stata possibile grazie alle testimonianze di alcuni esercenti dell'area, nonché all’acquisizione dei filmati registrati dalle telecamere del sistema di videosorveglianza comunale.

L'atto di vandalismo aveva creato un certo sdegno nella comunità locale e provocato la reazione del sindaco di Martellago, Andrea Saccarola. «Ci sono gesti che fanno male», aveva commentato. «Quell'istallazione pubblica serviva a riportare l'attenzione delle persone sulla gravità della violenza di genere,  perché proprio nel contesto temporale in cui ci troviamo, con un femminicidio che ha sconvolto tutta l'Italia, accaduto a pochi passi da noi, quell'installazione preparata con passione e amore dalla Pro Loco Martellago rappresentava un simbolo, il pensiero di una comunità, la voglia di tutti noi di dire no alla violenza sulle donne».