rotate-mobile
Cronaca

Ancora maltempo e grandine, caos treni: cancellazioni e ritardi

Mattinata di disagi per chi viaggia a bordo delle linee ferroviarie. Una quarantina gli interventi dei vigili del fuoco nel Veneziano per il temporale di questa mattina

Il Veneto è stato colpito duro, per l’ennesima volta in pochi giorni. Questa notte, a più riprese, una serie di tempeste si sono scatenate sull'intera regione. E anche nel Veneziano, alle prime luci dell'alba, un forte temporale ha interessato diverse zone, con grandinate sparse: dalla Riviera del Brenta al litorale. A causa dei danni registrati in tutto il territorio, compreso quello friulano, anche i trasporti hanno subìto disagi, soprattutto quelli ferroviari. 

Caos treni: «Secondo le ferrovie non sarà possibile compensare con servizi bus per tutti i passeggeri»

Sono decine i treni cancellati o che stanno registrando ritardi sulle linee Verona-Padova e Udine-Treviso. Centinaia i passeggeri in fila alle biglietterie nelle stazioni ferroviarie di Venezia Santa Lucia e Mestre, in attesa di poter partire. Nel frattempo, i vigili del fuoco stanno rispondendo a una quarantina di richieste arrivate da tutta la provincia, prevalentemente riguardanti alberi divelti dal forte vento. Rispetto ad altre aree della regione, il Veneziano ha subìto danni minori durante il temporale di venerdì mattina. «Non si tratta certo di manifestazioni ordinarie del maltempo - commenta il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia -. Nel veronese abbiamo diversi feriti: un paziente in codice rosso (un ragazzo di 16 anni colpito da un ramo a Zimella), 7 in codice giallo, 27 in codice verde soccorsi dal Suem, a cui vanno a sommarsi alcuni accesi autonomi presso i pronto soccorso. La grandine ha distrutto tetti, automobili, impianti industriali e artigiani. In campagna ha azzerato coltivazioni, vigneti, frutteti e serre. Le linee ferroviarie sono ora interrotte lungo la tratta fra Brescia e Padova: la mole di persone da trasportare è elevatissima, secondo le ferrovie non sarà possibile compensare con servizi bus per tutti i passeggeri».

Veneto «bombardato»

Il Veneto questa notte e nelle prime ore della mattina è stato letteralmente bombardato. «Non si dica che si tratta di fenomeni estivi, da mettere in conto: ho numerose testimonianze di pezzi di ghiaccio grandi come mele, pesanti oltre 150g, con una potenza distruttiva estrema. Siamo di fronte, per violenza e frequenza del maltempo, a qualcosa di fuori dal comune. Questa per la nostra terra è stata ancora una notte di passione - aggiunge Zaia -. Dalle prime luci dell’alba sono in corso i censimenti dei danni: serve capire esattamente i perimetri delle zone colpite, che mi aspetto essere estese. I rilievi verranno aggiunti ai report già inviati, nei giorni scorsi, al governo. Lo stato di emergenza regionale sarà aggiornato nelle prossime ore alla luce delle nuove perturbazioni. Servono ristori economici per i territori del Veneto colpiti: è quello che chiederemo allo Stato».

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ancora maltempo e grandine, caos treni: cancellazioni e ritardi

VeneziaToday è in caricamento