«Marco Zennaro potrebbe rientrare in Italia entro pochi giorni»
Sarebbe stato raggiunto un accordo per il rilascio dell'imprenditore veneziano bloccato in Sudan
«Marco Zennaro potrebbe rientrare in Italia entro la fine di questa settimana». A parlare è Cristiano Zennaro, papà dell'imprenditore di Venezia arrestato in Sudan quasi un anno fa. Secondo quanto riportato dai quotidiani locali, sarebbe stato raggiunto un accordo per il rilascio di Zennaro nel tribunale della capitale Khartum, dove l'imprenditore è bloccato da tempo con il divieto di lasciare il Sudan.
Un accordo da 200mila euro, raccolti grazie a una raccolta fondi attivata da Unioncamere Veneto, alla quale hanno partecipato decine di persone nelle ultime settimane, tra imprenditori, cittadini e associazioni. Zennaro era stato arrestato durante un viaggio d'affari dopo la denuncia sporta nei suoi confronti da un miliziano che lo aveva accusato di una fornitura difettosa e aveva chiesto un risarcimento pari a un milione. L'imprenditore è già stato assolto tre volte dalle accuse, dopo aver trascorso due mesi e mezzo in prigione in condizioni difficili. A giugno era stato scarcerato.
La novità è stata commentata dal presidente della Regione, Luca Zaia: «Sta per finire un incubo durato troppo. La notizia è di quelle che tutti aspettavamo. Zennaro ha vissuto una vicenda ai limiti dell’inverosimile, con un lungo periodo di detenzione durissima. Tutti ricordiamo i suoi appelli accorati e in tanti ci siamo dati da fare perché tornasse a casa. Ora il momento è arrivato, ed è un momento di grande gioia».
