rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca San Marco

Si alzano le difese, metal detector all'ingresso della basilica di San Marco

Già installato anche un sistema di telecamere interne. Nel campanile tornelli in fase di sperimentazione, anche quest'idea potrebbe essere replicata nell'edificio religioso

Nella basilica di San Marco come in aeroporto: all'ingresso di uno degli edifici più rappresentativi di Venezia presto arriveranno i metal detector per incrementare il livello di sicurezza. Lo ha annunciato venerdì, come riporta La Nuova Venezia, il primo procuratore di San Marco, Carlo Alberto Tesserin. Il procuratore ha ammesso, in sostanza, che anche a San Marco è giunto il momento di attrezzarsi contro i pericoli legati soprattutto al terrorismo.

Il provvedimento è ancora in fase di studio, ma la decisione oramai è presa. Il problema dell'introduzione dei nuovi dispositivi, facile intuirlo, è legato agli inevitabili rallentamenti che si creerebbero nella fila dei turisti in ingresso. Se ne stanno accorgendo a Palazzo Ducale, dove spesso si formano lunghe code forse anche a causa del numero insufficiente di addetti all'ingresso.

Quella dei metal detector, comunque, non è l'unica misura di sicurezza prevista: sono già installate telecamere di sorveglianza interne ed esterne lungo tutto il perimetro di San Marco, anche se non ancora attive perché in attesa di via libera. E poi i tornelli all’ingresso, già posizionati nel campanile (presto l'avvio della sperimentazione) e che presto potrebbero far capolino anche nella stessa basilica. Qui le controindicazioni sono maggiori, visto che le entrate sono più d'una e che va garantito l'ingresso libero ai fedeli in occasione delle funzioni.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Si alzano le difese, metal detector all'ingresso della basilica di San Marco

VeneziaToday è in caricamento