Prima sfonda la porta di casa, poi aggredisce i militari: in manette
Pregiudicato, si è presentato nell'abitazione dell'anziana a cui la fidanzata, mestrina, fa da badante. In caserma sono continuate le escandescenze
Si è presentato completamente ubriaco a casa dell'anziana cui la convevente presta servizio come badante e ha iniziato a "dare di matto", insultando la donna e scagliandosi contro la porta dell'abitazione, danneggiandola a suon di calci e lanci di bottiglie di birra e ferendosi la mano sinistra con i pezzi di vetro.
È quanto accaduto nella notte fra venerdì e sabato, a Piove di Sacco, in provincia di Padova. Protagonista L.E., moldavo di 31 anni, residente a Vicenza, ma domiciliato a Mestre, dove convive con la badante, una 28enne mestrina. L'uomo, nullafacente e gravato da pregiudizi penali, è stato raggiunto dai carabinieri del Norm e accompagnato in caserma. Qui, improvvisamente, lo straniero ha dato nuovamente in escandescenze, aggredendo i militari e strattonandoli, prima di venire definitivamente bloccato.
Tutti, carabinieri e aggressore, sono stati visitati al pronto soccorso dell'ospedale civile di Piove di Sacco: al 31enne è stata diagnosticata una ferita lacero contusa alla mano sinistra, con prognosi di 15 giorni, per le ferite procurate dai cocci di bottiglia; al capoequipaggio è stato ricontrato un trauma distorsivo distrattivo del polso sinistro, con prognosi di 8 giorni; l'autista, invece, ha riportato un trauma contusivo alla mano destra, con prognosi di 4 giorni. L’uomo, arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, al termine dell’attività di rito, è stato rimesso in libertà.
