Campalto piange Golowaskin, pioniere della musica elettronica

Aveva collaborato con musicisti del calibro di Franco Battiato, Francesco Messina, Juri Camisasca e Tony Pagliuca. Lunedì all'alba se ne è andato Dimitri Golowaskin, stroncato da una crisi d'asma all'età di 57 anni. Era un nome non conosciuto al grande pubblico, ma un personaggio di spicco della musica italiana, specialmente quella elettronica.

Come riporta la Nuova Venezia, Golowaskin nella sua carriera è stato tastierista e compositore, guadagnandosi il successo soprattutto tra gli anni settanta ed ottanta quando ha cominciato a collaborare con i grandi nomi dell'epoca. Con Tony Pagliuca delle Orme, in particolare, aveva instaurato un rapporto di amicizia.

Figlio di un esule ucraino, stava dormendo nella casa dell'ospitalità di via Santa Maria dei Battuti a Mestre quando è stato colto da una violenta crisi: un ospite della struttura ha immediatamente chiamato il 118, ma il musicista sarebbe morto già durante la telefonata. I funerali si terranno nella chiesa di San Benedetto, a Campalto, venerdì alle 9: secondo le volontà che lui stesso aveva espresso, il corpo sarà cremato e sepolto nel cimitero di Campalto.

Golowaskin ha cominciato a comporre nei primi anni settanta, proprio insieme a Franco Battiato. È stato uno dei primi a utilizzare sintetizzatori elettronici e analogici, che al tempo erano l'avanguardia della tecnologia musicale e i cui suoni avrebbero costituito il principio del progressive rock. Aveva combattuto contro le dipendenze, arrivando a vivere per per otto anni, fino all'agosto 2014, nel villaggio solidale di Tessera. A settembre si era trasferito nella casa dell’ospitalità di Mestre, rifiutando le proposte della famiglia di trasferirsi in un appartamento.