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Cronaca Jesolo

Se ne va un pezzo di storia jesolana: morto a 41 anni Igor Cella, "gigante buono"

Molto conosciuto sul litorale, era titolare di un panificio in via Bafile. Lascia la moglie e una bimba piccola. La comunità gettata nel dolore: "Eri nel cuore di tutti noi"

Una tragedia e un vuoto incolmabile per Jesolo, che perde uno dei suoi simboli. Si è spento all'ospedale, nella serata di venerdì, Igor Cella, 41 anni, il "gigante buono" del litorale, stroncato da un male che non gli ha lasciato scampo. Lascia la moglie Chiara e una bimba piccola. Tantissimi i messaggi di cordoglio arrivati da tutta la città e anche oltre: Igor era molto conosciuto come gestore del panificio Il Fornaio, in via Bafile al Lido di Jesolo. Un luogo che è diventato punto di riferimento soprattutto per i tanti giovani che vi confluiscono in piena notte, all'uscita da locali e discoteca, per prendere pizzette e brioches.

Un uomo con grande passione, nella vita come nel lavoro. Da amici e conoscenti tanta commozione e pensieri che riportano ai bei momenti passati insieme. "Jesolo piange un grande uomo, un grande professionista e soprattutto un grande papà. Ci mancherai da morire". Scrive un amico: "Eri entrato nel cuore di tutti noi, eri uno dei motori principali di questo litorale jesolano, dentro quel panificio riuscivi a creare musica e magia con le tue mani sia di notte che di giorno". E ancora: "Non avremo mai abbastanza buone parole per descriverti". La data dei funerali non è ancora stata resa pubblica.

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