rotate-mobile
Cronaca Dolo

"No vax" in marcia verso Roma contro green pass e obbligo vaccinale

L'iniziativa è partita da Venezia il giorno dell'Epifania, ha fatto tappa a Dolo e oggi ha raggiunto Padova dove i partecipanti, poche decine, hanno trovato la polizia

È partita da Venezia la nuova iniziativa dei no vax che hanno organizzato una camminata diretta a Roma, a piedi, per «rivendicare i propri diritti» e «la libertà» di non vaccinarsi contro il Covid. I promotori sono i due leader più noti del movimento, il rappresentante dei portuali di Trieste Stefano Puzzer e l'ex giudice Paolo Sceusa. Ieri, giorno dell'Epifania, hanno percorso il ponte della Libertà e attraversato Marghera e la Riviera del Brenta fino a Dolo. Oggi, 7 gennaio, hanno proseguito con arrivo a Padova.

Da piazzale Roma erano partite 200-300 persone, poi il gruppo si è sfoltito. Oggi i partecipanti hanno dovuto dividersi all'entrata della provincia di Padova, dove vige il divieto dei cortei: sono transitati sul lungargine San Lazzaro, hanno costeggiato l'inceneritore e infine - ridotti a una cinquantina di persone, a gruppetti non compatti controllati da una ventina di agenti di polizia e della Digos - si sono diretti verso il centro città. La marcia, che si sta svolgendo in modo pacifico, raccoglie esponenti delle varie correnti che si oppongono al vaccino e al green pass, ma anche persone che negano l'esistenza del virus e della pandemia.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"No vax" in marcia verso Roma contro green pass e obbligo vaccinale

VeneziaToday è in caricamento