Rapina con pistola in centro a Padova, manette per due veneziani

Avevano appena messo a segno una rapina all’Ovs di Padova, due veneziani sono stati arrestati pochi minuti dopo e nella giornata di martedì saranno processati con direttissima. Con ogni probabilità il capodanno lo passeranno in carcere. Come riportano i quotidiani locali, in manette sono finiti un 41 e un 48enne residenti a Venezia e già noti alle forze dell’ordine per precedenti furti e rapine. Gli agenti di Polizia hanno raccolto l’accurata descrizione dei vigilanti del negozio, per poi fermare i due malviventi alla stazione ferroviaria di Padova.

Lunedì alle 16 i due sono entrati all’Ovs di via San Fermo, catturando subito l’attenzione dei vigilanti per il loro girovagare tra gli scaffali con fare sospetto. Ad un certo punto uno dei due è entrato dentro al camerino con dei pantaloni, ma è uscito senza nulla. E’ bastato un gesto d’intesa per decidere di andare verso l’uscita e allontanarsi dal negozio senza pagare la merce.  In strada è partito l’inseguimento: il vigilante ha raggiunto e fermato il ladro che nascondeva i pantaloni, ma lì è entrato in gioco il complice con la sua pistola.

Ha puntato l’arma contro la guardia giurata, che non ha potuto fare altro che mollare la presa. Il tutto davanti a decine di passanti e clienti, attoniti e terrorizzati. I due sono fuggiti a piedi per le strade del centro, ma hanno fatto ben poca strada: l’allarme al 113 è scattato immediatamente, i due hanno fatto l’errore di cercare riparo in una zona vicino alla stazione. I due sono stati fermati ed identificati, non sono però state ritrovate arma e refurtiva, abbandonate chissà dove lungo la fuga. L’accusa è di rapina in concorso.