Mani al collo e coltello alla gola, paura vicino la stazione di Venezia

Lo afferra per il collo e gli punta un coltello alla gola. Per un nonnulla una rissa domenica sera verso le 21.30 non si è conclusa con conseguenze gravi. Due uomini sui 45 anni senza fissa dimora, infatti, si sono affrontati alla biglietteria Actv vicina alla stazione ferroviaria di Venezia Santa Lucia. La coppia, l'uno originario di Isernia, l'altro di San Donà, ha iniziato a battibeccare. Pare per questioni di alloggio o per alcuni biglietti raccolti da terra per essere rivenduti ai turisti.

Fatto sta che il più facinoroso dei due ha aggredito l'interlocutore mentre quest'ultimo si trovava in fila alla biglietteria. Il malcapitato, pur avvertendo un forte dolore al collo dovuto alla lama dell'arma da taglio, si è riuscito a divincolare dalla presa dell'altro uomo (i due si conoscevano), il quale invece per evitare guai fuggiva in direzione di piazzale Roma, inseguito dalla vittima.

Il coltello durante la corsa è stato gettato nel canale in fondamenta Santa Chiara, mentre l'aggressore, giunto a piazzale Roma, saliva poi su un autobus della linea 2 alla volta di Mestre. Di fatto mettendosi in trappola. L'amico, infatti, durante l'inseguimento era al telefono con la polizia, la cui volante ha avuto gioco facile nel fermare il pullman poco dopo il ponte della Libertà e salire a bordo. All'interno il 45enne descritto dalla vittima, che avrebbe comunque rifiutato le cure mediche. Il fuggitivo è ora indagato per lesioni aggravate.