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Cronaca

Jesolo, sicurezza urbana: più telecamere e controlli, ruolo della polizia locale

Firmato oggi un patto fra Michele Di Bari e Christofer De Zotti. Potenziamento del monitoraggio e collaborazione con le forze dell'ordine anche nelle operazioni di controllo del territorio

Rafforzamento della videosorveglianza, potenziamento delle tecnologie per il controllo, più monitoraggio a negozi e pubblici esercizi, prevenzione delle criticità: il prefetto Michele Di Bari, alle ultime battute del suo incarico a Venezia, e il sindaco di Jesolo Christofer De Zotti oggi, martedì 28 novembre, hanno stretto un patto per la sicurezza urbana della città balneare.

Il rinnovo dell'accordo prosegue nella direzione di aumentare gli interventi a soluzione di particolari situazioni di degrado e disagio sociale, a miglioramento dell'arredo urbano, e a incremento dei sistemi tecnologici per un controllo coordinato del territorio. Obbiettivi che possono essere conseguiti attraverso l'azione coordinata dei diversi livelli di governo, nell'ambito di un confronto continuo fra amministrazioni statali, istituzioni locali e la società che, ciascuno con il suo ruolo, partecipano alla gestione della sicurezza per garantire un "territorio sotto controllo".

Il prefetto Di Bari ha constatato quanto nella sicurezza partecipata la polizia locale sia diventata, nei territori, un valore aggiunto e quanto la collaborazione con le forze dell'ordine dovrà superare gli originari settori della polizia amministrativa e stradale, rafforzando l'attività anche nelle operazioni di controllo del territorio per la tutela della sicurezza pubblica.

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