Scritte diffamatorie sulla ex e solvente come minaccia: braccialetto elettronico per un 39enne
L'uomo, del Padovano, non si era rassegnato alla fine della relazione, nata sui social, con una donna residente a Spinea
Non si era rassegnato alla fine della loro relazione, nata sui social network, e ha cominciato a rendere alla ex la vita un inferno. Prima ha bucato le ruote dell'auto della madre, poi ha imbrattato le pareti di casa e di un supermercato poco distante con frasi diffamatorie nei confronti della donna, si è spinto anche a lasciare del solvente sull'uscio di casa come avvertimento. Sabato pomeriggio, i carabinieri di Spinea hanno applicato la misura cautelare del divieto di avvicinamento, con applicazione di braccialetto elettronico, a un uomo di 39 anni, residente in provincia di Padova.
I dispetti sono cominciati lo scorso aprile, e nel corso dei mesi sono diventati sempre più pesanti, anche a danno dei familiari della donna. I carabinieri, raccolta la denuncia della malcapitata e ricostruito un quadro di atti persecutori e stalking, hanno informato l'autorità giudiziaria. Il giudice ha quindi disposto il divieto di avvicinamento per il 39enne, con braccialetto elettronico al polso.