rotate-mobile
Cronaca

Trasporto merci, i giovani che si affacciano al mondo del lavoro devono investire 1000 euro

L'iter per chi desidera lavora nel mondo del trasporto per conto terzi prevede un esborso per molti proibitivo. Ascom chiede spese ridotte per favorire i giovani tra i 18 e 25 anni

Se un giovane dopo la maturità volesse lavorare nel mondo del trasporto merci in conto terzi, cosa deve fare? Ma soprattutto quanto deve pagare? La perplessità che solleva Confcommercio Ascom Venezia nasce proprio dal fatto che il costo che deve sobbarcarsi un giovane che vuole approcciarsi a questa attività sia alquanto salato.

L'iter

Per portare l’imbarcazione bisogna iscriversi negli elenchi della Gente di Mare alla Capitaneria di Porto per ottenere il libretto di navigazione e avere un’esperienza di almeno 6 mesi di navigazione. Conseguire quindi la patente nautica per pilota motorista, il cui costo si aggira in media sugli 800 euro. Infine bisogna sostenere l’esame per l’iscrizione al ruolo per i conducenti di natanti trasporto cose della Città Metropolitana, cui vanno versati 50 euro. Superato l’esame, l’iscrizione alla Camera di Commercio, dove si pagano 168 euro di tassa governativa e 34 per i diritti segreteria e rilascio attestato.

Investimento iniziale da 1000 euro

"È questo il modo di sviluppare l’attività lavorativa dei ragazzi? - a chiederselo il responsabile trasporti merci e vice presidente Ascom Francesco Tagliapietra - Appena terminati gli studi devono mettere mano al portafoglio, incidendo sul budget familiare per circa mille euro. Per incentivare l’approccio a questo titolo professionale, che è molto richiesto tra l’altro, si potrebbe applicare una scontistica sui costi per l’iscrizione al ruolo mirata ai giovani tra i 18 e i 25 anni".

"Bisogna riconoscere una spesa ridotta"

Dello stesso avviso è anche Massimo Scarparo, titolare dell’Agenzia Nautica Base Mare 21, a cui i ragazzi si rivolgono per il corso ed il conseguimento della patente da pilota motorista: "Sono d’accordo con l’Ascom, le autorità competenti dovrebbero riconoscergli una spesa ridotta. Mi sono capitati dei ragazzi in seria difficoltà per quanto dovevano pagare.  Se un giovane ha voglia di lavorare viene subito tassato pesantemente mentre andrebbe invece  incentivato, e per questo - conclude Scarparo -  anche noi come agenzia nautica possiamo attivare delle scontistiche".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Trasporto merci, i giovani che si affacciano al mondo del lavoro devono investire 1000 euro

VeneziaToday è in caricamento