A Venezia nel giorno di San Marco si mangiano Risi e Bisi. Storia del piatto che fa iniziare la primavera
Una leggenda lo vuole protagonista del banchetto ufficiale del 25 aprile. Ma rimane un piatto di primizie primaverili senza paragoni
Laureata in Lettere Classiche e Filologia Greca, ha svolto un periodo di ricerca durante l'università presso la Oxford University. Ha frequentato la scuola dell'Archivio di Stato di Roma dopo la laurea, prima di specializzarsi nel giornalismo e nel marketing del settore food&beverage. Ha lavorato in agenzia e in aziende del settore, per dedicarsi poi in modo esclusivo alla professione editoriale. Giornalista pubblicista dal 2016, ha lavorato come freelance su testate nazionali e internazionali (Vice Media, Dissapore, La Cucina Italiana, Huffington Post, Domani Editoriale) e di settore occupandosi di cibo, filiera, sostenibilità, agricoltura, viaggi, storie di persone e territori.
Una leggenda lo vuole protagonista del banchetto ufficiale del 25 aprile. Ma rimane un piatto di primizie primaverili senza paragoni
Sono piccoli, violacei ma si pagano e vendono bene sul mercato. Li troviamo cucinati in tutti i modi, ma qualche volta non sono proprio quello che pensiamo
Si chiama Palais Royal e c’è anche a Parigi. Lo guida uno chef di origine greca che porta una commistione di cucine europee nel cuore della Venezia storica
La nuova stagione di Belmond Hotel Cipriani è segnata dall’arrivo del celebre chef modenese e di una nuova chef, Vania Ghedini, che prenderà le redini del suo ristorante di punta
La vicenda di Vino Vero. Una delle enoteche più famose dentro e fuori Venezia ha visto e ha contribuito a far nascere il movimento del vino naturale in città. Il racconto di chi c’era
Tra indirizzi d’albergo e i migliori street bar, la mappa per la mixology veneziana che potrebbe crescere col tempo e arricchirsi di nuove voci
Vino Vero, famosa enoteca di Cannaregio, sta per presentare Radical, il suo magazine pensato per raccontare il meglio del vino (e del cibo) in ciascuna regione italiana
Ristrutturazioni e passaggi di mano toccheranno e stanno toccando il settore dell’ospitalità veneziano, il mercato più particolare (e problematico) per il turismo nostrano
La vera religione della festa è una palletta – se così si può chiamare – di impasto fritto e ricoperto di zucchero. Gli indirizzi che abbiamo provato
A San Francesco della Vigna il vino qui si faceva almeno dal 1200, stando a un importante documento testamentario. E adesso ritorna in bottiglia in una nuova veste
Praticamente a separare gli impasti sono una manciata di grammi e di ingredienti, le forme e gli aromi. Ma una cosa rimane ben salda: la frittura
Si preparano nei giorni di festa e si assaggiano nelle varie insegne di bar e pasticceria di Venezia. Ma un tempo a friggere c’era una vera corporazione e oggi c’è una gara per assaggiarle
Senza uvetta e senza canditi, nasce come pane e si perde in un intreccio di nomi: tra Natale e Pasqua le tavole venete ancora rendono omaggio a questo lievitato, poco noto fuori dai confini regionali
Nason Moretti nella laguna veneta è una riconosciuta realtà nella lavorazione del vetro (un tempo del cristallo). Oggi celebra il centenario con una mostra-archivio con i suoi bicchieri più belli
Parte la Venice Cocktail Week inventata da Paola Mencarelli. Siamo arrivati alla terza edizione e sono coinvolti cocktail bar, ristoranti e alberghi. Ecco come partecipare