Il porto pubblica i bandi per gli approdi delle crociere e lo scavo dei canali

Sono online, sul sito del commissario per le crociere a Venezia, i due nuovi bandi funzionali alla crocieristica lagunare. Il primo riguarda l’intervento per l’accessibilità nautica lungo il canale Malamocco-Marghera (il canale dei petroli), l'altro le banchine e il terminal crociere che sorgerà in canale nord - sponda nord, a Porto Marghera. Entrambi sono propedeutici ai programmi del porto per l'arrivo delle navi da crociera: quando i lavori saranno conclusi, le più "piccole" potranno raggiungere la stazione Marittima di Venezia lungo il tragitto Malamocco - canale dei petroli, le altre avranno un terminal dedicato (e adeguato) a Marghera.

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I bandi

Per quanto riguarda il dragaggio del canale dei petroli, è indetta una procedura per l’affidamento dei servizi di redazione del progetto di fattibilità tecnico-economica e dello studio di impatto ambientale; per il primo stralcio, inoltre, è prevista la redazione del progetto definitivo ed esecutivo. Il valore dell'appalto è di circa 5 milioni e mezzo di euro (2 per fattibilità e impatto ambientale, 3,5 per i servizi opzionali per il primo stralcio). L’aggiudicazione, fa sapere il commissario per le crociere, avverrà entro il mese di aprile.

Il secondo bando, relativo alle opere legate agli approdi diffusi, permette di compiere un importante passo verso la realizzazione dei due approdi e del nuovo terminal crociere presso l’area situata nel canale industriale nord, sponda nord, a Porto Marghera. Completato nei mesi scorsi il progetto di fattibilità tecnico-economica, e avviato il procedimento di esproprio, il commissario ha indetto una procedura aperta per l’affidamento del progetto definitivo-esecutivo e insieme lo studio di impatto ambientale. L'obiettivo è la realizzazione di due accosti e del terminal passeggeri in un’area di circa 50mila metri quadri, entro la stagione 2027. L’importo a base di gara è di 7,8 milioni di euro.

Sono «bandi molto attesi - fa sapere il commissario, Fulvio Lino Di Blasio - i cui risultati consentiranno di dare un significativo impulso all’operatività portuale, al lavoro e alla competitività del nostro sistema. Come tutte le gare da noi bandite, e come certificano gli studi che questi bandi contemplano, c'è massima attenzione alla sostenibilità ambientale e alla tutela della laguna».