Boom di furti nelle case e nei negozi. Questo il bilancio del 2014
Tredici famiglie ogni giorno trovano i ladri nella propria abitazione. Il questore ha rilasciato l'annuale resoconto sui reati commessi nel veneziano.
E in diminuzione il numero complessivo di reati commessi nel veneziano, ma comunque non si può gioire pienamente.
È ciò che esce dall'annuale bilancio del questore Angelo Sanna. Diminuiscono quindi sia i reati commessi nel comune di Venezia (-5,9%) sia quelli commessi in provincia (-7,3%), aumentano di oltre 25% invece i furti nei negozi e nelle abitazioni. Come riportato da La Nuova Venezia, il numero complessivo di reati commessi nei comuni del veneziano è sceso da quasi 47mila del 2013 ai 43.500 del 2014.
Sono in diminuzione i reati di sangue come omicidi o tentati omicidi e pure le lesioni e violenze sessuali hanno riscontrato una flessione rispetto al passato. Mentre le rapine in banca ed in strada sono in diminuzione, ciò che allarma di più sono i furti nelle abitazioni. A livello provinciale i ladri che scassinano macchine o si intrufolano nelle case sono aumentati del 2,83%, arrivando a 4.797, in pratica ogni giorno almeno tredici famiglie della Provincia subiscono un furto.
Il questore motiva l'aumento di reati con la situazione di degrado che si è creata a causa della crisi, ed auspica una celere risoluzione dei problemi per il 2015.
