Carnevale 2014, si aprono le danze con il preludio al "Ballo del Doge"
Progettato dalla stilista e regista Antonia Sautter, il ballo di quest'anno sarà del tutto dedicato al tema del sogno, del desiderio e della trasgressione
Il Carnevale di Venezia entra nel vivo, e se per l'inaugurazione ufficiale bisognerà aspettare il tradizionale “volo” dal campanile di San Marco, per le feste e gli appuntamenti della movida lagunare si preme sull'acceleratore già da sabato sera, quando a palazzo Pisani Moretta si apriranno le danze per il “The Best of… Il Ballo del Doge - Shadows of a Dream”. Dietro ad un titolo forse un po' troppo lungo (e che causa brividi di paura ad ogni anglofono), si cela uno degli eventi clou della festa veneziana, che affonda le sue radici in ben vent'anni di musica e maschere.
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IN PISTA – L'appuntamento di sabato è però solo il preludio al successivo evento dell'1 marzo, il vero e proprio “Ballo del Doge”, un evento inserito tra i primi dieci posti dalla classifica internazionale delle cento cose da vedere assolutamente nella vita. Progettato dalla stilista e regista Antonia Sautter, il ballo di quest'anno sarà completamente dedicato al tema del sogno nelle tre declinazioni di “Desire, Obsession, Transgression” (desiderio, ossessione e trasgressione). “Nel sogno tutto è possibile e tutto è lecito” spiega la stessa Sautter. Al desiderio sarà dedicato il piano terra del palazzo, con il bosco incantato del “Sogno di una Notte di Mezza Estate”; ai piani superiori regneranno le surreali atmosfere veneziane del “Casanova” di Fellini e infine la trasgressione misteriosa di “Eyes Wide Shut” di Kubrick, per cui la Sautter realizzò molte delle maschere, tra cui la più nota, che fu di Tom Cruise. Eh già, le maschere veneziane viste a Hollywood proprio veneziane non erano, ma hanno fatto comunque il loro lavoro, diventando simbolo in tutto il mondo di mistero e sensualità.
