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Cronaca

Borseggiatori, Dolfin dalla parte dei "Cittadini non distratti"

Oggi il comitato a palazzo Ferro Fini. Il consigliere regionale: «Chiederemo azioni come la diffusione di messaggi audio a bordo dei mezzi pubblici e una squadra interforze in borghese in centro storico». Consegnata una targa per l'impegno

«Presenteremo in Consiglio regionale una risoluzione sul fenomeno dei borseggiatori a Venezia, ma soprattutto chiederemo azioni di contrasto, come la diffusione di messaggi audio a bordo dei mezzi pubblici veneziani e una squadra interforze contro i borseggi». Sono le parole del consigliere regionale dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta, Marco Dolfin, che ha promosso l’incontro di questa mattina a Palazzo Ferro Fini con alcuni rappresentanti del comitato “Cittadini non distratti”.

«Con il presidente del Consiglio regionale del Veneto, Roberto Ciambetti, abbiamo ricevuto alcuni rappresentanti del Comitato, sono cittadini veneziani che da anni rischiano in prima persona per avvertire, per salvare, i turisti del centro storico lagunare dai borseggiatori. Sono vere sentinelle del territorio e hanno creato, negli anni, una rete di cui fanno parte residenti, commercianti, pendolari, in cui si segnalano i borseggi, e oggi ci hanno chiesto di avere maggiore ascolto dalle istituzioni. È un grande esempio di cittadinanza attiva che però deve avere l’adeguato supporto: non è il loro lavoro, non ci guadagnano nulla, e non possono essere lasciati soli a combattere questa battaglia impari contro la microcriminalità».

Mercoledì sono stati premiati con una targa per il loro impegno in prima persona. «Che non è esente da rischi e pericoli - aggiunge Dolfin - perché non sempre i banditi che si vedono scoperti reagiscono andandosene e rassegnandosi al furto. I Cittadini non distratti hanno subito offese, sputi e spintoni. Monica Poli è oggi conosciuta in tutto il mondo per i video: "Attenzione borseggiatori! Pickpockets!" ed è riuscita, con la sua voce, a sollevare il problema di cui non soffre solo Venezia, ma che patiscono tutte le città d’arte».

Il comitato ha chiesto un intervento per ottenere un aiuto: l’installazione di messaggi audio a bordo dei mezzi pubblici in laguna e sulla terraferma che avvisino i viaggiatori sull’eventuale rischio di borseggiatori a bordo e la diffusione di messaggi video e audio alle biglietterie di Avm, come quelli che già si sentono alle biglietterie automatiche in stazione. «Questi cittadini "attenti" chiedono il supporto di una squadra antiborseggio in borghese, dedicata esclusivamente al centro storico veneziano, perché è qui che si concentrano i manolesta che approfittano dei grandi numeri di turisti per mettere a segno i furti. Con il presidente del Consiglio regionale del Veneto, Roberto Ciambetti - conclude Dolfin - ci siamo impegnati a presentare una risoluzione, un atto di indirizzo politico, per cercare di dare risposta. Mi impegnerò in prima persona per sentire Avm sulla possibilità di diffondere avvertimenti audio in più lingue a bordo di vaporetti, autobus e tram».

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