I carabinieri tirano le somme di un anno di lavoro: 700 gli arrestati

Cerimonia in alta uniforme nella caserma di San Zaccaria dei carabinieri venerdì pomeriggio in occasione del 201esimo anniversario della fondazione dell'Arma. L'opportunità anche per tirare una linea sull'operato dell'ultimo anno, che si è contraddistinto anche per diversi successi conseguiti dal Corpo, non ultimo l'individuazione dell'autore di un omicidio e il fermo degli autori di alcuni tentati omicidi, alcuni da parte di conviventi o ex conviventi nei confronti di donne). Dopodiché la disarticolazione di diverse bande dedite a furti e rapine in tutto il Nordest. Con una banda specializzata negli assalti ai bancomat che aveva iniziato a utilizzare anche dell'esplosivo da cava.

In generale, negli ultimi dodici mesi sono state arrestate quasi 700 persone e ne sono state denunciate oltre 6mila. Decine i chili di cocaina sequestrata, con la requisizione anche di beni immobili e mobili. Tra Scorzè e il Padovano venne arrestato anche un evaso che aveva sequestrato e violentato per una notte intera una donna. Infine sono finiti in manette i componenti di una banda che era specializzata in rapine in gioielleria (con un colpo che fece molto rumore a Stra). Dopo la rassegna dello schieramento, alle 18, il colonnello Enrico Sulpizi, comandante provinciale, ha commemorato la ricorrenza e, nell’occasione, sono state consegnate le ricompense ai militari che si sono particolarmente distinti nell'ultimo mese.

Ecco gli uomini che sono stati premiati.

COMPAGNIA DI CHIOGGIA

“Encomio semplice” del Comandante della Legione Carabinieri Veneto al Tenente Domenico De Luca, ai Mar.”A”s.UPS Andrea Sebastiani e Alessandro Marchesini, Brigadiere Fabio Pasquesi, Vice Brigadiere Valerio Brina e Car. Sc. Claudio Cavuoto.

“Comandante e addetti a nucleo operativo e radiomobile di Compagnia distaccata e di Tenenza, dando prova di elevate capacità professionali e non comune intuito investigativo, partecipavano a complessa attività d’indagine volta a disarticolare un sodalizio criminale dedito al compimento di numerosi furti, mediante esplosione ai danni di postazioni bancomat e casse continue. L’operazione si concludeva con l’esecuzione di dodici provvedimenti cautelari ed il sequestro di armi e materiale esplosivo.”

COMPAGNIA DI VENEZIA

“Encomio semplice” del Comandante della Legione Carabinieri Veneto ai Marescialli Capi Luca Fasan,  Manuel Furlanetto e Maurizio Giacchetto e all’Appuntato Scelto Thomas Bertié.

 “Addetti a nucleo operativo di Compagnia capoluogo,  dando prova di elevata professionalità, non comune senso del dovere e spiccate capacità investigative, partecipavano a complessa attività d’indagine volta a disarticolare un pericoloso sodalizio criminale dedito al traffico internazionale di stupefacenti.  L’operazione si concludeva con l’arresto di 3 persone, il deferimento in s.l. di altre 7 ed il sequestro di notevole quantitativo di sostanze stupefacenti.”

NUCLEO NATANTI E COMPAGNIA DI VENEZIA

“Encomio semplice” del Comandante della Legione Carabinieri Veneto al Vice Brigadiere Matteo Vairo, ai Carabinieri Scelti Salvatore Bertolino e Tommaso Ingrassia e “lettera di apprezzamento” del Comandante della Legione Carabinieri Veneto al Luogotenente Gianfranco Perricelli ed al Maresciallo Adamo Mascio.

“Addetti a nucleo natanti e Comandante ed addetto a Stazione capoluogo, con esemplare altruismo e generoso slancio, riuscivano a disarmare una donna che, armata di coltello, minacciava il suicidio, scongiurando così più gravi conseguenze.”
Tenenza di Mira

“Encomio semplice” del Comandante della Legione Carabinieri Veneto all’ Appuntato Scelto Massimo Zaramella ed al Carabiniere Giuseppe Emiliano Granata.

“Addetti a Tenenza, dando prova di generoso altruismo e ferma determinazione, non esitavano a soccorrere una donna che, in preda ad una crisi depressiva, si era immersa, con chiari intenti suicidi, nelle torbide acque di un fiume. L’intervento consentiva di trarre in salvo la malcapitata, evitando più gravi conseguenze.”

NUCLEO INVESTIGATIVO

“Encomio semplice” del Comandante della Legione Carabinieri Veneto al Luogotenente Patrizio Roberti, al Maresciallo Capo Marco Pisciotta e al Brig. Capo Nicola Petrillo.

“Addetti a nucleo investigativo di Comando Provinciale,   dando prova di elevata professionalità, notevole senso del dovere e spiccato acume investigativo, fornivano determinante contributo a complessa indagine che consentiva, in un breve lasso temporale, di identificare e sottoporre a fermo di indiziato di delitto l’autore di un efferato tentativo di omicidio. L’operazione si concludeva con l’arresto e la denuncia in stato di libertà, per favoreggiamento personale, di altre due persone.”

COMPAGNIA DI VENEZIA

“Elogio” del Comandante della Legione Carabinieri Veneto al Maresciallo Capo Maurizio Giacchetto ed all’Appuntato Scelto Thomas Bertiè.

“Addetti a nucleo operativo di Compagnia capoluogo, si distinguevano per costante, lodevole senso del dovere ed elevato rendimento in servizio, partecipando a prolungata attività d’indagine, che consentiva di disarticolare un sodalizio criminale dedito al traffico di sostanze stupefacenti. L’operazione si concludeva con l’arresto in flagranza di 4 persone, il deferimento di altre 5 e con il sequestro di droga.”
   
TENENZA DI DOLO

“Lettera di apprezzamento” del Comandante della Legione Carabinieri Veneto all’ Appuntato Scelto Marco Niero ed Appuntato Giovanni Giancaspro.

“Addetti a Tenenza, nell’espletamento di servizi di perlustrazione, evidenziando elevata professionalità, spiccata  iniziativa e lodevole senso del dovere, traevano in arresto 10 persone per reati di varia natura, ricevendo il plauso della scala gerarchica e suscitando i favorevoli commenti della popolazione, con positivi riflessi sull’immagine dell’Arma.”
 

COMPAGNIA DI CHIOGGIA

“Apprezzamento” del Comandante Provinciale di Venezia al Luogotenente Alessandro Mazzanti.  

“Comandante di Stazione distaccata, con esemplare altruismo e generoso slancio, e ferma determinazione,  si gettava nelle fredde acque del fiume brenta per salvare un uomo che vi si era gettato per sfuggire all’arresto. L’intervento consentiva di trarre  in salvo il malcapitato , evitandogli più gravi conseguenze.”

NUCLEO INVESTIGATIVO

“Apprezzamento” del Comandante Provinciale di Venezia al Maggiore Carmelo Graci, al  Capitano Enrico Risottino, al Luogotenente Mauro De Angelis, al Maresciallo Capo Angelo De Marco, al Maresciallo Ordinario Ivan Barutta, Maresciallo Ordinario Angelo Amato, al Brigadiere Capo Andrea Natale ed  al Brigadiere Fabio dell’Acqua.

“Comandante ed addetti a nucleo investigativo di Comando Provinciale e  Comandante ed addetto a Stazione distaccata, evidenziando elevata professionalità, notevole senso del dovere e spiccato acume investigativo, partecipavano a complessa indagine che consentiva, in breve lasso di tempo, di identificare e sottoporre al fermo di indiziato di delitto quattro cittadini italiani resisi responsabili di sequestro di persona a scopo di rapina ai danni di un gioielliere.”

NUCLEO INVESTIGATIVO

“Apprezzamento” del Comandante Provinciale di Venezia al Capitano Enrico Risottino, Mar.”A” s.UPS Giordano Giacomini, Maresciallo Capo Alesi Boris Roberto Francois, Maresciallo Ordinario Matteo Minto, Brigadiere Luigino Livon, Appuntati Scelti Filadelfio Carbonetto, Luca Memeo e Alessio Passadore.

“Addetti a nucleo investigativo di Comando Provinciale,  dando prova di elevate capacità professionali e non comune intuito investigativo, partecipavano a complessa indagine che consentiva di disarticolare un agguerrito gruppo criminale, composto principalmente da cittadini moldavi, specializzato in reati predatori. L’operazione si concludeva con l’esecuzione di 25 provvedimenti cautelari, relativi a 80 diversi eventi delittuosi, e il recupero di refurtiva per un valore complessivo di oltre 500.000 euro.”

COMPAGNIA DI SAN DONA'

“Apprezzamento” del Comandante Provinciale di Venezia al Brigadiere Claudio Sozzi, all’Appuntato Scelto Sergio Coppone.

“Addetti a nucleo operativo e radiomobile di Compagnia distaccata, dando prova di notevole capacità investigativa  ed  elevata professionalità, individuavano e traevano in arresto in flagranza di reato l’autore di  due incendi a  mezzi di servizio della polizia locale del comune di San Dona’ di Piave che avevano procurato particolare allarme per l’ordine e la sicurezza pubblica.”

COMPAGNIA DI PORTOGRUARO

“Apprezzamento” del Comandante Provinciale di Venezia all’Appuntato Scelto Oscar Marzotto, all’Appuntato Luca Pinna ed al Carabiniere Scelto Giuseppe Rizzi.

“Addetti a nucleo operativo e radiomobile di Compagnia distaccata ed addetto a Stazione distaccata, dando prova di elevata professionalità, e non comune senso del dovere, disarmavano un uomo, successivamente arrestato, che, armato di coltello, all’esterno di un bar aveva ferito, per futili motivi,  tre persone.”