"Io, truffato per oltre trecentomila euro da un falso immobiliarista"

Una truffa da oltre 300mila euro. E' quella di cui teme di essere rimasto vittima il noto artista jesolano Luca Moretto, il 38enne che divenne famoso per la sua "vespa Venice" esposta anche alla Biennale di Venezia. Il presunto raggiro, sempre che le indagini della guardia di finanza acclarino che di illecito si è trattato, sarebbe stato perpetrato da parte di un sedicente immobiliarista e uomo d'affari del posto, il quale nel 2009 avrebbe offerto al suo interlocutore l'acquisto di alcune quote di un albergo con tanto di spa di prossima costruzione al Lido di Jesolo.

Come all'artista anche ad altre persone del luogo sarebbe stato prospettato un investimento sicuro dai futuri facili guadagni. Ad anni di distanza dall'accordo, però, nemmeno una pietra è stata posizionata per dar vita al progetto. Quindi martedì il 38enne ha deciso di raggiungere la locale caserma delle fiamme gialle e denunciare l'imprenditore non solo pe truffa, ma anche per circonvenzione di incapace (il malcapitato in gioventù perse una gamba in un incidente stradale) e per appropriazione indebita. I soldi che vennero investiti dall'artista furono proprio gran parte dei 370mila euro di risarcimento che ricevette per la perdita della gamba sinistra. Con l'obiettivo di non farsi fregare dalle banche, è finito forse in un guaio più grande di lui. Il sospetto è infatti che, se è vero che altre persone dal 2009 al 2011 sarebbero state contattate dall'immobiliarista, è possibile che le cifre pagate per ora siano molto elevate. Solo a Luca Moretto, come detto, mancherebbero all'appello 305mila euro.