Incendio in casa a Sottomarina, tre morti
È successo nella notte. I vigili del fuoco hanno spento le fiamme e trovato i corpi senza vita di una coppia e del figlio 27enne. A lanciare l'allarme alcuni giovani, che avrebbero anche tentato di soccorrere la famiglia
Padre e madre di 63 e 58 anni e il figlio 27enne hanno perso la vita nella notte a Chioggia in un incendio che ha coinvolto la loro abitazione. Le vittime sono Gianni Boscolo Scarmanati, la moglie Luisella Veronese e il figlio Davide, famiglia conosciuta nella zona che gestiva i Bagni Smeraldo a Isola Verde. I vigili del fuoco sono intervenuti in forze sul posto, in via Roma 1443, circa mezz'ora dopo la mezzanotte. Il rogo si è sviluppato al piano terra della palazzina, composta da tre piani.
A lanciare l'allarme sono stati alcuni giovani, che hanno visto le fiamme uscire dall'edificio. Avrebbero anche tentato, con l'aiuto di una scala, di mettere in salvo le persone che si trovavano all'interno. Nel frattempo sono arrivati i pompieri con squadre da Chioggia, Cavarzere e Mestre, con 7 automezzi antincendio e 18 operatori, coordinati dal funzionario di guardia. Hanno spento le fiamme, che hanno interessato solo un locale del piano terra, mentre il fumo si è incanalato nel vano scala, saturando tutta l’abitazione.
I vigili del fuoco, entrati con gli autorespiratori, hanno trovato al secondo piano le persone già prive di vita, come poi accertato dai sanitari del Suem. È probabile che il fumo li abbia sorpresi nel sonno. Le fiamme sono state completamente spente e l’immobile, dopo la bonifica, messo sotto sequestro dai vigili del fuoco. Le operazioni di soccorso sono terminate poco prima dell’alba. Non è stato coinvolto il secondo figlio della coppia, che vive altrove.
«La signora chiedeva aiuto dalla finestra, non c'è stato niente da fare»
Ora starà alle indagini delle forze dell'ordine e degli specialisti dei vigili del fuoco stabilire le cause del dramma, in particolare che cosa abbia originato le fiamme. «È una tragedia - commenta il sindaco di Chioggia, Mauro Armelao - siamo vicini ai familiari e ci stringiamo a loro per la grave perdita. I motivi non li conosco, siamo in attesa di capire cosa possa essere accaduto. Mi rimetto agli esiti delle perizie che saranno eseguiti. Era una famiglia conosciuta in città, impegnata al camping Smeraldo di Isola Verde: gente che ha sempre lavorato, conosciuta e stimata». Il sindaco ha comunicato l'intenzione di proclamare il lutto cittadino nella data dei funerali.
«Una drammatica notizia ci ha accolto questa domenica», è il messaggio del presidente del Veneto Luca Zaia. «Una famiglia, due genitori con il loro figlio, hanno trovato la morte a causa di un incendio nella loro casa di Sottomarina. Una vera tragedia che si è consumata in una nostra città, una realtà che non può lasciare indifferenti e sconvolge gli animi. In questo momento doloroso rivolgo un pensiero a nome di tutti i Veneti alle vittime ed esprimo la mia vicinanza ai loro familiari e amici».
