rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

Ulss 3 e Ulss 4 Veneto, Cgil: "Medici in uscita nei prossimi anni faranno collassare la sanità"

Il sindacato: "Innalzamento dell'età media, aumento del numero dei giorni di malattia, impossibilità di fruire delle ferie. Il personale sanitario risulta sempre più sotto stress"

Innalzamento dell’età media, riduzione del costo del lavoro e delle retribuzioni, aumento del numero dei giorni di malattia e impossibilità di fruire delle ferie. La Cgil punta il dito contro le condizioni di "stress sempre maggiore e grandi difficoltà" del personale medico delle Ulss 3 e Ulss 4 in Veneto, "anche per la scarsa costruzione della sanità territoriale che stenta a partire".

"Risulta particolarmente preoccupante - scrive la Cgil - la percentuale di medici in uscita nei prossimi 10 anni, che rischia di portare al collasso la sanità veneziana. Tale scelta, pur essendo aumentati i bisogni di salute della cittadinanza, determina inevitabilmente un aumento del carico di lavoro sul personale in servizio che non può essere in alcun modo considerato sufficiente anche in virtù dell’aumento dell’età anagrafica".

I dati della ragioneria di Stato, secondo il sindacato, mostrano questa realtà: "L’età anagrafica media del personale nel 2010 dell’Ulss Serenissima è pari a 49,27 anni, mentre nel 2015 passa a 51,51. L’età media dell’Ulss 4 Veneto Orientale passa da anni 48,45 del 2010 a quella del 2015 di 49,87. Un aumento di 2,24 anni per l’Ulss 3 e di 1,45 anni nell’Ulss 4, che conferma come il turnover abbia solo parzialmente contenuto l’aumento dell’anzianità del personale che supera i cinquant’anni in un settore, che è bene ricordarlo, lavora su turni di 24 ore".

Il personale medico dell’Ulss 3 Serenissima tra i 55 e i 59 anni di età, riguarda 272 addetti, mentre hanno tra i 60 e i 64 anni di età 175 operatori, pari al 15.97%, per un totale di personale sopra i 55 anni di 447 unità. Risulta quindi evidente che quasi metà del personale in servizio svolge, pur avendo superato i 55 anni di età, lavori gravosi su una turnazione di 24 ore. 

Le assenze per malattia mostrano un tasso bene al di sotto di altri settori anche privati, che al 2010 si attestava in 3,51 giorni per l’Ulss 3 e 4,05 giorni per l’Ulss 4, mentre nel 2015 aumenta a 4,99 giorni per l’Uss 3 e a 6,05 giorni per l’Ulss 4. Questo dato, seppur bassissimo, risulta evidentemente correlato all’aumento dell’età anagrafica del personale medico in servizio.  

"Il dato di sofferenza del personale è evidenziato anche dal numero di ferie fruite in meno dal 2010 rispetto al 2015 - scrive Cgil -. Si passa da 39,34 giornate di ferie fruite nel 2010 a 30,46 giornate nel 2015 per l’Ulss 3 e da 36,91 giornate del 2010 a 29,53 giornate del 2015 nell’Ulss 4 Serenissima. Tale calo dimostra come vi sia una difficoltà da parte delle direzioni nel garantire la fruizione delle ferie del personale, evidentemente anche per carenze di organico e inefficienze organizzative o estensione di servizi senza l’adeguata copertura di lavoratori".

Conclude il sindacato: "Tale analisi dei dati dimostra come le nostre denunce e le nostre rivendicazioni rispetto ad una migliore organizzazione della sanità veneziana ed un maggiore investimento sul personale sia nell’interesse di tutti i cittadini. Non è possibile pensare di avere un sistema sanitario efficiente e di qualità, con personale che aumenta di anzianità anagrafica e carichi di lavoro, che possa a lungo accettare di garantire, con la propria fatica, un sistema che progressivamente rischia il collasso. Servono a tutti i livelli interventi urgenti per costruire un vero progetto socio sanitario che prenda in carico i cittadini e sia in grado di rispondere ai bisogni sempre crescenti della popolazione".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ulss 3 e Ulss 4 Veneto, Cgil: "Medici in uscita nei prossimi anni faranno collassare la sanità"

VeneziaToday è in caricamento