I carabinieri recuperano una lettera indirizzata a Ludovico Ariosto
I militari lo scorso luglio hanno intercettato il bene in una trattativa privata. Risale al 1524
Una lettera scritta dal duca Alfonso I d'Este indirizzata a Ludovico Ariosto è stata restituita dai carabinieri per la tutela del patrimonio culturale di Venezia all'Archivio di Stato di Massa. La missiva, rubata da quell'archivio, fu inviata il 13 febbraio 1524 dal duca a Ludovico Ariosto, che all'epoca era il Commissario Generale in Garfagnana. La lettera tratta il tema dell'amministrazione della giustizia in quel territorio ostile e difficile da gestire, terra di briganti al servizio dei signorotti locali. I militari lo scorso luglio hanno intercettato il bene in una trattativa privata. Quindi hanno proceduto al sequestro.
La risposta ducale riprende le osservazioni del suo commissario e mostra l'intenzione di voler reagire alle provocazioni e al contempo conforta l'Ariosto ampliando i suoi poteri d'azione e confermandogli la piena fiducia. Di questo periodo, ben 117 lettere di Alfonso I d'Este a Ludovico Ariosto si conservano nell'Archivio della Garfagnana, che alla fine dell'Ottocento è stato riversato nell'Archivio di Stato di Massa. Le indagini svolte hanno accertato l'autenticità del manoscritto e l'appartenenza all'Archivio di Massa, confermata dalla presenza della numerazione presente sulle predette lettere data da Giovanni Sforza, primo direttore dell'Archivio di Stato di Massa (1887 -1903).
