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Cronaca Dolo

Ustionato dal flacone di sgorgante denuncia la ditta produttrice

Un 32enne colpito da una vampata di acido solforico al 98% mentre puliva il lavandino: i dottori gli hanno diagnosticato ferite semi permanenti a volto, mani e collo

Il flacone di sgorgante chimico gli è scoppiato davanti agli occhi e lo ha ustionato. Disavventura terribile per un 32enne di Arino di Dolo, rimasto sfigurato dall'esplosione di una bottiglia di prodotto idraulico mentre le versava nel lavandino di casa. Il fatto è successo mesi fa, ma la denuncia è arrivata solo ora, dopo aver preso la decisione di ricorrere ad un avvocato contro la ditta produttrice dello sgorgante.

L'uomo, come segnala la Nuova, lo aveva da poco acquistato in un supermercato di Dolo: gliene serviva uno potente, il problema alle tubature doveva essere risolto una volta per tutte. Così aveva acquistato 750ml di prodotto concentrato al 98% di acido solforico. Mentre lo versava, seguendo tutte le istruzioni del caso, il gas sprigionato ha provocato una reazione tale da creare una vampata dal tubo del lavandino fino al soffitto, colpendo l'uomo con alcune gocce su viso, mani e collo.

Trasportato d'urgenza al pronto soccorso, i medici gli hanno diagnosticato ustioni semi-permanenti. Adesso la parola passa al suo avvocato che ha citato in giudizio la ditta di distribuzione del flacone, di Piazzola sul Brenta, e quella produttrice, di Lucca.

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