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Venerdì, 26 Aprile 2024
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La mamma di Valeria: "Credeva nelle relazioni e nell'emancipazione femminile" - VIDEO

La mamma di Valeria: "Credeva nelle relazioni e nell'emancipazione femminile" - VIDEO

Parla Luciana Milani, madre della studentessa uccisa al Bataclan: "Valeria lascia il ricordo di una persona attiva, determinata, semplice. Conciliava la sua ambizione di studiosa con una vita 'normale', ho sempre stimato questo aspetto del suo carattere: ci teneva alle relazioni umane. Questo l'ha portata avanti come studiosa, perché uno studioso di demografia ha a cuore il suo prossimo. Lei credeva nel lavoro come fattore di emancipazione"

Il sindaco Brugnaro "argina" Delrio: "Il canale Vittorio Emanuele serve comunque" - VIDEO

Il sindaco Brugnaro "argina" Delrio: "Il canale Vittorio Emanuele serve comunque" - VIDEO

Il ministro dice che le grandi navi non devono arrivare in Marittima, ma il primo cittadino è convinto che gli investimenti fatti non vadano sprecati: "Anche le navi più piccole non devono passare per il Bacino di San Marco, quindi il Vittorio Emanuele va sistemato in ogni caso. Con Delrio avremo il tempo di chiarirci. Spesso non si conosce la laguna a sufficienza. Gli mostrerò una cartina"

Scontri di Firenze, fermato manifestante di Marghera. Sul web: "Checco libero subito"

Scontri di Firenze, fermato manifestante di Marghera. Sul web: "Checco libero subito"

A causa degli scontri tra manifestanti contro la Leopolda del presidente del Consiglio, Matteo Renzi, e le forze dell'ordine secondo la Repubblica è stato sottoposto a fermo sabato pomeriggio Francesco Carnevale, 31enne originario di Marghera. Nutrita la "pattuglia" lagunare (con i rappresentanti del comitato No Grandi Navi) alla volta del capoluogo toscano. Dagli ultimi aggiornamenti sui social dei manifestanti lunedì sarebbe prevista la direttissima per il 31enne. Pioggia di messaggi e commenti di vicinanza dal mondo dei centri sociali e di alcuni esponenti politici (come il presidente...

L'auto prende fuoco al semaforo, il conducente si mette in salvo in extremis VD

L'auto prende fuoco al semaforo, il conducente si mette in salvo in extremis VD

E' successo venerdì verso le 13.30 sul Terraglio all'altezza dell'intersezione con via Ceccherini a Mestre. Il fumo che ha iniziato a fuoriuscire dalla zona del motore ha indotto il conducente della Volvo a uscire dall'abitacolo prima che quest'ultimo venisse avvolto dalle fiamme. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, che in poco tempo sono riusciti ad aver ragione del rogo. Pesantissimi, purtroppo, i danni all'auto: l'interno appariva sostanzialmente intatto, ma la parte anteriore era devastata. Nessuno è rimasto ferito (video di Giuliomaria Garbellotto)

Manola, vedova da Mestre a Montecitorio per riavere i figli a carico: "Ci hanno ascoltato"

Manola, vedova da Mestre a Montecitorio per riavere i figli a carico: "Ci hanno ascoltato"

La 37enne mestrina aveva raccontato l'ingiustizia di non poter avere i figli a carico a causa delle pensioni di reversibilità che percepiscono i figli del suo defunto marito. La battaglia è partita da Venezia, ma ha avuto molta eco in giro per l'Italia: "Ci hanno assicurato che sarà trovata una soluzione con la prossima Finanziaria. Ancora i tempi non li sappiamo, ma è un passo avanti"

Un minigolf di solidarietà in campo San Polo, tutti uniti contro la sclerosi multipla VIDEO

Un minigolf di solidarietà in campo San Polo, tutti uniti contro la sclerosi multipla VIDEO

A ogni buca saranno raccolti fondi per la ricerca dal 22 al 25 ottobre a Venezia con il progetto "Teva in movimento" a supporto dell'Aism. L'obiettivo è di "lasciare il segno" tutti insieme per combattere la malattia: per questo sono stati allestiti due pannelli per apporre firme e messaggi. Sabato mattina la visita anche dell'assessore Simone Venturini

Ciao Nadia, il saluto dei mestrini alla loro "guerriera": «Per la città ci sei sempre stata»

Ciao Nadia, il saluto dei mestrini alla loro "guerriera": «Per la città ci sei sempre stata»

Si è spenta a 51 anni Nadia Biasutti, portavoce del gruppo Sos Mestre, dopo aver lottato fino all'ultimo contro il male che l'aveva colpita. Gli amici la ricordano così: "Ha lottato come una guerriera. Non ci ha mai lasciati, è stata sempre in prima linea assieme noi, passando le notti su strada nonostante le chemioterapie in corso, gridando al megafono alle nostre manifestazioni, affrontando faccia a faccia chi ci provocava. Era in prima linea anche contro prostituzione e microcrimine. Lei per noi e per Mestre ci è sempre stata".

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